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Semplicità e bontà, il cocktail Stinger

Quello che vi proponiamo oggi è un cocktail old style fatto di soli due ingredienti: brandy e crème de menthe. Molto in voga nella prima metà del Secolo scorso, oggi è – a torto – un po’ dimenticato.

Si tratta di una miscela semplicissima di sapori, che si sposano perfettamente e il cui risultato è molto versatile: ottimo da gustare dopo cena, è eccellente anche per un aperitivo, soprattutto ora che le giornate vanno riscaldandosi e si apprezza ancor di più il gusto rinfrescante della menta.

Non si sa esattamente quando è stato inventato né da chi, ma è probabile che sia stato un cocktail tipico del proibizionismo: ce lo immaginiamo troneggiante su uno di quei banconi impolverati tipici degli Speakeasy newyorkesi.

Ma per riportare il nostro Stinger alle nostre amate latitudini (e altitudini!), ci serve un ingrediente d’eccezione: il Brandy di Cama delle Cantine Boldini. Distillato artigianalmente con alambicco di rame a bagno Maria, viene conservato in botti di rovere per sei anni nei famosi grotti di Cama, nei Grigioni, Svizzera, dove viene imbottigliato manualmente. Un prodotto raffinatissimo che donerà al vostro Stinger profumi e sapori avvolgenti.

Ingredienti e dosi del cocktail Stinger

– 5 cl di Brandy di Cama
– 2 cl di crème de menthe


Preparazione del cocktail Stinger

Mettete il Brandy di Cama e la crème de menthe in un mixing glass colmo di ghiaccio e mescolate dolcemente, ma a lungo, per permettere alla crème de menthe di sciogliersi nel brandy.

Versate filtrando in una coppetta che avrete raffreddato precedentemente. Ed ecco che lo Stinger è pronto.