In un momento in cui viaggiare sembra solo un lontano (e bellissimo) ricordo, il modo più veloce per andare a spasso nel mondo è mangiare. Ecco qualche idea su come fare un viaggio attraverso il gusto.

Guardare le foto delle vacanze e sognare la prossima: che dolore!
Purtroppo la pandemia di Covid ha reso momentaneamente impossibile viaggiare ed esplorare nuovi posti e culture. Ma la soluzione c’è!
Il modo più veloce per conoscere la tradizione di un luogo è il cibo e, nonostante sia ancora difficile organizzare una bella gita fuori porta, possiamo sempre portare le Alpi in casa attraverso sapori e profumi della montagna. Ecco qualche idea per il giro delle Alpi da fare rigorosamente seduti a tavola!

Sguazet- Alpe Magna
Un piatto tipico trentino le cui origini risalgono agli inizi del ‘900. Le frattaglie di vitello vengono rosolate col vino bianco e amalgamate con brodo e farina di riso abbrustolita.
Da servire con della polenta per avere l’impressione di essere in un vero rifugio di montagna. Il sapore è così autentico che non sarà difficile immaginarlo!

Miele di Bosco- Mieli Thun
Un profumo deciso e penetrante, sentori di albicocche, fico, vin santo, spezie nere e tanto altro. Un po’ di magia dai boschi a questo vasetto di miele, per rimettervi in contatto con la natura e sognare la prossima passeggiata nei luoghi delle fiabe.

Brandy di Cama L’Originale- Boldini Vini
Un brandy speciale come la cantina in cui invecchia: viene infatti immerso nelle profondità del Lagh de Sambroc, e fatto invecchiare lì. Un distillato di vino dall’incredibile legame con il territorio.

Marrons Glacés alla Grappa Ticinese della Valle Maggia- Giglia
Una fiaba di montagna: dal 1921 l’azienda Giglia ripropone le antiche ricette del suo fondatore che, coraggiosamente, dedicava ai marron glacés tutto il suo tempo libero mentre lavorava in gelateria. Ma la qualità artigianale ed il suo impegno sono stati premiati ed ancora oggi questi prodotti sono realizzati a mano con dedizione e hanno un pubblico di affezionati in tutta Europa.