Oltre alle sue qualità organolettiche e nutrizionali, il riso prodotto a Casalbeltrame (NO), nella tenuta La Mondina di proprietà della famiglia Luigi Guidobono Cavalchini, ha dalla sua parte una ricca e longeva tradizione. Siamo sul finire del XVII secolo quando la nobile famiglia Guatieri lascia la contea di Nizza e viene a stabilirsi in terra novarese dove, col tempo, introduce importanti innovazioni nelle forme di coltivazione del riso e nei metodi di irrigazione.
La storia di Riso Buono inizia qui, ma è solo la continua volontà di migliorare e rinnovarsi che ha fatto sì che l’antica tradizione di questo riso arrivasse fino ai giorni nostri attraverso le successioni ereditarie ai marchesi Cuttica di Cassine e, attualmente, ai baroni Guidobono Cavalchini. Sacrifici di generazioni, attaccamento al territorio e amore verso la natura sono gli ingredienti principali di un prodotto che ambisce all’assoluta qualità e si rivolge al gusto raffinato di una clientela iper esigente.
Dal riso Carnaroli invecchiato per un anno alla farina di riso Artemide, i prodotti di Riso Buono ricercano l’eccellenza in un settore tutt’altro che scontato, riuscendo ottimamente nel tentativo di nobilitare uno degli ingredienti principe della cucina alpina.